Poter dedicare una piccola porzione di casa alla lavanderia oppure ad un piccolo bagno per ospiti, anche senza ristrutturare la casa. Non è un sogno e non è impossibile.
Si verifica e si studia l’esigenza e la capacità di spesa!
La normativa non prevedere limiti, non ci sono vincoli se non si vogliono sfruttare spazi esterni, e si può organizzare in un vano anche di altezza ridotta.
Praticità e confort sono necessari per avere una lavatrice di base, tutto quello che occorre per il bucato, poi si verifica la possibilità di aggiungere un’asciugatrice, oppure un lavatoio.
Come si può realizzare? Rubando spazio in un ambiente, meglio se a spalla con cucina-bagni-terrazzi e/o balconi, anche spazi da corridoio molto ampi, o ancora da disimpegni ampi.
Si verificano le posizoni degli impianti in quanto sono necessari e si verifica il basso impatto di lavori da effettuare.
Le soluzioni per nasconderla quando non c’è possibilità di dedicare un vano alla lavanderia sono di diverso tipo:
in cucina- se il locale cucina è ampio si puo prevedere una estensione dei mobili, inserendo delle colonne chiuse con ante, le stesse della cucina. Come soluzione è pratica ma spesso si pensa all’igiene! la commistione di abiti sporchi con una zona di preparazione cibi, non sempre è ottimale! Altro fattore invece pratico è unire al lavaggio anche la stiratura, essendoci spazi da organizzare in modo piu pratico. Altra piccola notizia la Smeg produce un modello vintage LBB14 che diventa bella da vedere e nasconde, con uno sportello uguale a quello di un frigorifero, l’oblo della lavatrice, ma esiste anche il modello con un piccolo lavabo.
in uno spazio ricavato-oltre dal punto di vista estetico, la lavanderia può essere disegnata adattandosi sugli spazi che ci sono a disposizione. La funzionalità comanda e sfrutta gli accessori, quali basi estraibili su ruote, ante con cesti estraibili o portabiancheria montati su anta a ribalta, armadietti che nascondono piani da stiro, colonne portascope, ed aspirapolveri.